martedì 13 novembre 2012

“O mangi questa minestra…”


Ve lo ricordate il proverbio “O mangi questa minestra, o salti la finestra?”
Beh…decisamente preferisco mangiare “questa minestra”, anche perché in questo periodo, con la verdura di stagione che c’è, le minestre vengono proprio buone.
Al posto del solito “minestrone” che tutti conosciamo, ecco altre minestre alternative per poter utilizzare la verdura di questo periodo; da mangiare sole o con l’aggiunta di crostini di pane.

Minestra alternativa # 1 #

Ingredienti:
1 kg di zucca
1 cipolla
1 porro
1 carota
2 patate
sale q.b.
pepe q.b.

Preparazione:
Pulire le verdure e tagliarle a pezzetti. Mettere a soffriggere la cipolla e il porro. Dopo qualche minuto aggiungere la zucca, la carota e le patate. Aggiungere 1 litro di acqua circa (la parte liquida non deve essere molta), mettere un po’ di sale e far cuocere per 40 minuti dal momento dell’ebollizione. A cottura ultimata passare il tutto con il minipimer. Servire nei piatti, aggiungere una spruzzata di pepe e un filo di olio a crudo.

Minestra alternativa # 2 #

Ingredienti:
1 cavolfiore
1 broccolo
1 cipolla
1 porro
2 patate
2 carote
sale q.b.
pepe q.b.

Preparazione:
Pulire cipolla, porro, patate e carote tagliandole a pezzetti; il cavolfiore e il broccolo suddividerli in cime. Mettere le verdure tutte insieme dentro la pentola. Aggiungere 1 litro e un po’ di acqua circa (la parte liquida non deve essere molta), mettere un po’ di sale e far cuocere per 40 minuti dal momento dell’ebollizione. A cottura ultimata passare il tutto con il minipimer. Servire nei piatti, aggiungere una spruzzata di pepe e un filo di olio a crudo.

Curiosità:
L’etimologia della parola “minestra” (italiano antico “menestra”) deriva dal latino “ministrare” che significa servire, porgere, versare i cibi a tavola. Oggi ha il significato di cibo cotto in brodo o in acqua saporita che si serve al principio del pranzo.

2 commenti:

Lorenza ha detto...

Ah Monica,
grazie ai tuoi suggerimenti sulle minestre e vellutate (che avevo avuto in anteprima) ho passato il fine settimana scorso a comprare verdure al mercatino della Coldiretti ed a preparare minestre, minestroni, vellutate ecc. a volontà, per utilizzarle quando la sera si torna tardi dal lavoro e per la fretta si rischia di mangiare schifezze, pizze o pasta al pomodoro ad oltranza.
Io ho sperimentato broccoli e patate e succa e verza e per ora le ho congelate: sono sicura che riscalderanno le fredde serate di questo inverno!

Lore

Monica ha detto...

Hai proprio ragione Lorenza, scaldano le serate e sono buone! Viva le minestre!